Acido Glicolico / Mandelico

Acido Glicolico

 

Che cos’è l’acido glicolico

L’acido glicolico è un prodotto naturale per cura della pelle utilizzato dai dermatologi per il trattamento di diverse malattie della pelle, compresi i danni provocati dal sole e l’acne.

Da dove deriva l’acido glicolico
L’acido glicolico, detto anche acido idrossiacetico, è il più piccolo e più noto degli acidi alfa-idrossi. Non ha colore né odore ed è altamente solubile in acqua. Anche se può essere creato da un certo tipo di reazione chimica, può essere classificato come un prodotto naturale perché è estratto da:

  • canna da zucchero
  • ananas
  • barbabietole da zucchero
  • uva acerba
  • melone.

Come funziona l’acido glicolico?

L’acido glicolico contiene piccole molecole in grado di penetrare nella pelle. Inoltre, tra le funzioni dell’acido glicolico, c’è quella di allentare i legami che permettono alle cellule superficiali della pelle di stare insieme. Questo consente di far staccare la pelle morta, portando alla luce nuova pelle che ha un aspetto più fresco, più morbido, liscio e soprattutto sano. L’acido glicolico supporta anche la produzione di collagene ed elastina, rendendo le rughe della pelle meno evidente.

I risultati

L’acido glicolico è utilizzato nei prodotti per la cura della pelle per migliorare la consistenza e l’aspetto della pelle. Esso può contribuire a ridurre:

  • le cicatrici da acne
  • rughe
  • iperpigmentazione
  • altre condizioni

 

Acido MandelicoAcido Mandelico

 

Parlano di lui come un fedele alleato della bellezza femminile: l’acido mandelico.
Similmente ad acido malico, glicolico e lattico, l’acido mandelico appartiene alla categoria degli alfa-idrossiacidi, molecole largamente utilizzate in cosmesi per la realizzazione di creme esfolianti, schiarenti ed antiossidanti.
L’acido mandelico ha messo piede nella cosmesi da una cinquantina di anni, suscitando immediatamente l’attenzione di moltissimi ricercatori; tant’è che, ancora oggi, costituisce un prestigioso ingrediente cosmetico utilizzato per schiarire ed esfoliare la pelle.

 

Curiosità

L’acido mandelico è stato ribattezzato “acido amigdalico” in memoria del singolare modo in cui è stato scoperto: la sostanza è stata casualmente isolata durante il riscaldamento di un estratto di mandorle amare (contenente amigdalina) diluito in acido cloridrico. Il nome “mandelico” deriva invece dalla parola “mandel” che in tedesco significa mandorla.

 

I risultati

  • Trattamento dell’acne volgare (sottoforma di peeling): indicazione per eccellenza dell’acido mandelico (grazie alle sue proprietà antibatteriche.
  • Trattamento dei punti neri e macchie della pelle.
  • Antirughe.
  • Trattamento contro la rosacea.
  • Trattamento lenitivo per la pelle pre e post laser-terapia.